Ricerca:
1 - 2 - 3 - 4 - 5 - 6 - 7
Questo volume, il primo dedicato all’Italia peninsulare, riguarda l’Appennino settentrionale dalla Val d’Enza alla Valle del Foglia, un’area cioè limitata a sudovest dalla Valle del Serchio, dalla pianura di Lucca e di Empoli e dalla Val di Pesa, a sudest dall’allineamento Siena-Arezzo-Sansepolcro e dalla Valle del Foglia, a nordest dalla Pianura Padana e a nordovest dal F. Enza. Comprende quindi oltre all’Appennino Tosco-emiliano propriamente detto, una parte della Toscana Orientale. Dal punto di vista geologico il volume descrive la parte nord-orientale di quel segmento del sistema di catene orogeniche Alpino-Himalaiano che è l’Appennino settntrionale e che si estende da Genova fino all’allineamento Ancona-Anzio.
Breve storia degli studi
Domini paleogeografici precoci
Domini paleogeografici tardivi
Stratigrafia
Dominio Umbro-romagnolo e Marchigiano-adriaticoDominio ToscanoLe Unità carbonatiche-siliceeLe Unità detriticheIl Plio-Quaternario continentaleDominio Sub-ligureComplesso di CanetoloDominio Ligure esternoSupergruppo della CaldanaSupergruppo del BaganzaMelange di CoscognoSupergruppo del TrebbiaSupergruppo del SambroSupergruppo del VaraDominio EpiligureRiepilogo e correlazioni
Tettonica
Assetto tettonico generaleL'Appennino toscanoL'Appennino reggiano-modeneseL'Appennino bologneseL Appennino romagnoloLa Pianura Padana
Dati geofisici
Inquadramento geodinamico
Cenni di Geomorfologia
I fenomeni carsiciRisorse e dissestiLe risorse idricheLe risorse estrattiveI dissesti
Da Reggio Emilia alla Pietra di Bismantova (km 50). I sedimenti marini quaternari del Neoautoctono del Pedeappennino. Il Bacino epiligure Vetto-Carpineti-Canossa e le Unità Liguri esterne
Da Borgo a Mozzano a Foce delle Radici (km 78). La successione stratigrafica del Dominio Toscano
Da Lucca a Modena attraverso il Passo dell'Abetone (km 193). Una sezione dalla Valle del Serchio alla Pianura Padana: le Unità Toscane del versante tirrenico e le Unità Liguri e Epiliguri del versante padano
Modena-Pavullo-Vignola-Modena (km 183). I terreni liguri, epiliguri e plio-pleistocenici del medio e basso Appennino modenese
Da Montecatini a Porretta Terme (km 50). Assetto stratigrafico e strutturale della Successione Toscana nell'Appennino Pistoiese
Da Bologna al Passo della Raticosa, Loiano, Vergato, Bologna (km 142). Le Successioni Liguri e Epiliguri dell'Appennino bolognese
Da Imola a Firenzuola (km 47). La sezione del Santerno presso l'arco del Sillaro
I dintorni di Firenze (km 46). L'olistostroma nel Macigno a Pian dei Cerri. La Pietraforte della Val d'Ema. Le Arenarie di M. Modino nelle Cave di Maiano
Da Firenze a Faenza (km 106). Una traversa dal Bacino di Firenze-Pistoia alla Pianura Padana attraverso il Mugello e l'Appennino romagnolo
Il Forlivese tra le valli del Bidente e del Montone (km 135). Vincoli stratigrafici e stile deformativo della Romagna orientale
Il Valdarno superiore (km 78). Il bacino fluvio-lacustre
Da Valdarno a San Marino (km 250). L'Unità Cervarola-Falterona, la Successione Marchigiano-romagnola e i terreni liguri ed epiliguri della coltre della Val Marecchia.
Bibliografia Musei Glossario Indice dei nomi geografici Indice dei nomi geologici
esamina il carrello
Il volume offre un’ampia panoramica sul paesaggio attuale e sulla struttura geologica dell’Abruzzo, formatisi attraverso un’evoluzione nel tempo durata oltre 200 milioni di anni. La trattazione degli itinerari è preceduta da un quadro geologico riferito all’evoluzione dell’intero settore centrale della nostra penisola e da una serie di capitoli su aspetti strettamente legati all’evoluzione dell’Abruzzo. Vengono presentati: l’inquadramento geologico, l’assetto strutturale, la neotettonica e l’evoluzione quaternaria continentale, la sismicità, le grandi opere, le risorse, i rischi geologici e le forme del paesaggio. La seconda parte della Guida descrive 15 itinerari percorribili sia in macchina che a piedi; alcuni si svolgono attraverso i resti delle antiche scogliere che ora formano i maggiori rilievi appenninici, altri entro le grandi e numerose conche intramontane, altri ancora lungo la pianura costiera che ha ospitato il mare fino a tempi recenti. Come è ormai tradizione della collana, la Guida è corredata da una Bibliografia sintetica dell’area, da un Glossario per la spiegazione dei termini specialistici, da un Indice dei nomi geologici e geografici e da un elenco dei maggiori Musei e Parchi presenti nella regione. Per una migliore comprensione dell’intera geologia abruzzese è possibile consultare la tavola fuori testo; in essa è individuabile, attraverso i riquadri numerati, il contesto geologico in cui ricade ogni singolo itinerario.
Le ricerche geologiche in Abruzzo
Inquadramento geologico e lineamenti di paleogeografia, stratigrafia e paleontologia
I sistemi deposizionali dell'area abruzzese Il sistema carbonatico di piattaforma-bacino Le grandi unità paleogeografico-strutturali carbonatiche dell'Appennino centrale Le successioni del sistema carbonatico abruzzese Il sistema silicoclastico di avanfossa I sistemi d'avanfossa dell'Appennino abruzzese Le successioni del sistema silicoclastico abruzzese Cenni sull'evoluzione tettonico-sedimentaria della regione
Affioramenti vulcanici
Assetto strutturale dell'Appennino centrale esterno
Inquadramento geologico-strutturale regionale Caratteri geologico-strutturali dell'Appennino abruzzese settentrionale Caratteri geologico-strutturali dell'Appennino abruzzese meridionale
Aspetti geomorfologici
Neotettonica ed evoluzione quaternaria continentale
I bacini intramontani La fascia pedemontana abruzzese
Sismicità e Sismotettonica
Sismicità storica Sismicità strumentale Relazioni tra sismicità e strutture geologiche
La più antica preistoria
Grandi opere
Grandi opere per la produzione di energia idroelettrica Il traforo del Gran Sasso d'Italia Il prosciugamento del Lago Fucino
Risorse
Materiali da costruzione Risorse idriche Le idrostrutture Utilizzazione delle risorse idriche Idrocarburi
Rischi geologici
Il rischio idrogeologico Il rischio di erosione dei litorali
Il sistema delle aree protette
Da Prati di Tivo a Campo Imperatore (Km 100 circa)
Da Prati di Tivo a Campo Pericoli e ritorno (Escursione a piedi)
Da Campo Imperatore al Monte Prena (Escursione a piedi)
Da L'Aquila a Teramo (km 70)
Da Teramo a Silvi (km 60 circa)
Da Pineto a San Vito (km 230)
Da Carsoli alla Valle del Fiume Salto (km 43 circa)
Da l'Aquila a Piano di Pezza (km 35 circa)
Da Magliano dei Marsi alle sorgenti del Pescara (km 100 circa)
Da Pescina ad Anversa degli Abruzzi (km 100 circa)
Dalla Piana di Sulmona a Palena (km 100 circa)
Dalla Conca di Sulmona alla fossa di Caramanico (km 70 circa)
La Maiella (km 85, più brevi percorsi a piedi)
Da Sora a Castel San Vincenzo (km 120 circa)
Da Bomba a Taranta Peligna (km 140 circa)
Bibliografia
Glossario
Musei
Indice dei nomi geografici
Indice dei nomi geologici